Vi do la mia pace

Vigilia di S. Rita, grande fermento nella nostra parrocchia. Ma la domenica è sempre la festa della Risurrezione del Signore. La VI di Pasqua precede e prepara la Pentecoste. Così, S. Rita si fa accompagnatrice e guida al dono dello Spirito. È il suo ruolo, e di ogni santo, quello di essere indicazione, esempio, sponsor della fede in Cristo.

L’uomo non è capace di intendere

L’epistola fa un’affermazione perentoria: da soli non possiamo arrivare a Dio e alle cose dello Spirito. Non possiamo capire né godere i benefici di Dio, anzi, senza l’illuminazione dello Spirito si è pronti a dare del folle a chi ci crede, si è pronti a deridere e giudicare. Facciano pure.

Vedendo la loro franchezza, erano stupiti

La nostra vita cristiana deve suscitare stupore, prima di tutto in noi stessi, perché ogni giorno è una meraviglia e una scoperta, ogni evento è grazia e benedizione, ogni incontro è amore e gioia. Poi, così vivendo, saremo di stupore e attrazione di chi è lontano, che dovrà interrogarsi sul beneficio recato a chi entra in relazione con il credente.

Il vostro cuore non abbia timore

Quante volte il cuore è turbato, quante volte quei pensieri che non fanno dormire, e non meritano la nostra preoccupazione, e invece sembrano più resistenti della razionalità, e mentre ti ripeti “non voglio preoccuparmi” non ci riesci. Oh se invece scoprissimo il potere di dare pace che ha lo Spirito Santo!

Santa degl’impossibili

La nostra devozione a Santa Rita sia connotata completamente da quest’ottica: la pace stupefacente che solo lo Spirito può dare. Rita sposa, madre, vedova, monaca segnata dalla croce e dalla Risurrezione, dove altro potevi trovare la forza?

Rita beata insegnami il tuo segreto, trasmettimi la tua fortezza, la tua speranza, infondimi il tuo amore, la tua fede. Rita cara siamo in tanti tuoi devoti,
ti chiediamo protezione, aiuto, miracoli. Dietro ogni richiesta, però, leggi il nostro bisogno di essere mossi dalla stessa forza che ti ha ispirato in ogni istante. Più che ricevere le tue grazie, ti chiedo la Grazia che anche tu hai ricevuto