Tra le Natività più belle della storia dell’arte c’è questa Adorazione del Bambino di Gerrit van Honthorst (Utrecht, 1592 – 1656), noto in Italia anche come Gherardo delle Notti, conservata nella Galleria degli Uffizi a Firenze e miracolosamente scampato al terribile attentato mafioso di via dei Georgofili, avvenuto nel 1993.
Pare traboccare dal dipinto una sensazione di calma divina che entra nei cuori e nelle menti. Questo strabordante senso di serenità è maggiore se l’osservatore si concentra sui volti dei personaggi raffigurati nell’opera: Maria, Giuseppe in penombra e i due bambini. Soprattutto loro, con i volti illuminati dalla luce che si sprigiona dal bambino Gesù e la loro espressione di stupore, di adorazione, di meraviglia. Il pittore ha come voluto imprimere in quei volti il suo stesso stupore e la sua gratitudine a Dio per il dono così grande del Salvatore.
Buon Natale e Buon Anno
a tutti i fedeli e devoti del Santuario da parte della comunità dei Padri Agostiniani