Così Gesù risponde a sua madre: «che vuoi da me, donna?». Sembra anche a noi di udire la stessa domanda: cosa cerco io da Gesù? Cosa gli chiedo? È demoralizzante constatare come oggi sembrino sempre meno quelli che si rivolgono a Gesù per chiedergli “vita”. A volte sembra anzi che sia lui ad aver bisogno di noi, sicché saremmo noi a fargli un favore nel servirlo!
Non giungerà la sua ora finché non ci rivolgeremo a lui con tutto il cuore e con tutta l’anima, disposti a perdere tutto per ottenere ciò che solo conta.
Nel mondo sembra sempre di vivere in condizioni di precarietà, nulla che dia davvero sicurezza; aumentano gli incubi e le malattie psicosomatiche, ma perseveriamo nel pudore scettico di non rivolgerci al Signore dei signori.
Festa della famiglia, festa dell’unità, dell’amore, della concordia per eccellenza. La Famiglia. Sempre più trascurata e denigrata, ma non smette mai d’essere il sogno di ognuno. Avere una vera famiglia, essere famiglia. Questo vogliamo da te, Gesù. Essere famiglia, la tua famiglia.
PREGHIERA DI TUTTA LA FAMIGLIA
Gesù, Figlio del Padre e mio fratello, Gesù che dici e fai il mio bene,
ti prego per me e la mia famiglia, e tutte le famiglie.
Ti prego per la famiglia che ho e per quella che non ho.
Per l’amore ricevuto e dato e quello che mi manca.
Bambini e giovani come me, che non saprebbero come crescer bene
se non fossero accompagnati passo passo dalla tua discreta presenza,
adulti maturi e immaturi come me, che si scoprono dentro un sistema troppo grande e complesso se non ci fossi tu ad ispirare e trattenere,
vecchi e deboli come me, che vedono più lungo alle spalle che non davanti Tutti ama e a tutti dona d’amare. Amen
