Il Santuario è arricchito anche dal movimento laicale delle Fraternità Agostiniane Secolari e dal gruppo COMMUNIO, fraternità laicale di vita evangelica. La Spiritualità agostiniana infatti è linfa di fioritura anche di carismi staordinari nella vita ordinaria.

La consacrazione laicale

Secondo il Concilio Vaticano II, “il laicato consacrato è uno degli aspetti di una pluralità di vocazioni nella comune appartenenza alla Chiesa di Cristo“.

La vocazione è un mistero; esso trova la sua origine nella grazia del Battesimo che ci consacra Sacerdoti Re e Profeti. Dalla vocazione battesimale, quindi, ad una vocazione più propria, la consacrazione, nella grazia del Signore.

“Già con il Battesimo il fedele è morto al peccato e consacrato a Dio, recita la Lumen Gentium al punto 44; ma per poter raccogliere in più grande abbondanza i frutti della grazia battesimale, con la professione dei consigli evangelici nella chiesa intende liberarsi dagli impedimenti che potrebbero distoglierlo dal fervore della carità e dalla perfezione del culto divino, e si consacra più intimamente al servizio di Dio (Paolo VI). La consacrazione poi sarà più perfetta, in quanto legami più solidi e stabili riproducono di più l’immagine del Cristo unito alla chiesa sua sposa da un legame indissolubile”.

I membri di Communio intendono realizzare le aspettative del Concilio Vaticano II quando nella Lumen Gentium dice che “i laici sono soprattutto chiamati a rendere presente e operosa la Chiesa in quei luoghi e in quelle circostanze in cui essa non può diventare sale della terra se non per mezzo loro“.

Il fatto che vivono pienamente la secolarità li pone in quegli ambienti (uffici, fabbriche, scuole, ospedali, attività commerciali, famiglie…) nei quali un Religioso o una Religiosa non capita e quando ciò si verifica è sempre in maniera occasionale e marginale. I membri di Communio si trovano così ad essere veramente quelli che costruiscono il Regno di Dio dall’interno del mondo con una testimonianza forte; sono veramente segno e, con l’aiuto di Dio, strumento operoso.

La Fraternità Agostiniana di Vita Apostolica Communio è una realtà appartenente all’ordine Agostiniano dal 1991 e presente all’interno della Parrocchia milanese dal 1997 quando l’allora Parroco P. Mario De Santis accolse la richiesta di una giovane parrocchiana ad intraprendere il cammino di formazione alla consacrazione secolare. E, per grazia e volere di Dio,  tutto ebbe inizio.

A tutt’oggi, la Fraternità milanese si compone di 3 sorelle: Vittoria di voti perpetui, Josefina e Myrna di voti semplici.

La formazione della Fraternità si svolge solitamente il sabato pomeriggio in parrocchia attraverso lo studio della Parola, dei documenti della Chiesa, dei testi scritti da S. Agostino, padre e maestro spirituale. Si condivide anche l’Eucaristia e tutti i possibili momenti che la comunità parrocchiale propone ai propri parrocchiani.

Per informazioni potete contattare Vittoria.

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CURIA
GENERALIZIA
AGOSTINIANA
Via Paolo VI 25  00193  Roma

P.Miguel Angel Orcasitas

Priore generale dell’Ordine di S.Agostino

Ai fratelli e sorelle della fraternità Secolare Agostiniana di vita consacrata

Communio

Il 31 luglio 1991 , accogliendo la richiesta inoltrata dal Preside della Federazione delle Provincie Agostiniane d’Italia , erigevo canonicamente la Fraternità Secolare Agostiniana di Vita consacrata “Communio” quale gruppo dei consacrati nell’ambito della Fraternitàdegli Agostiniani Secolari, propria dell’Ordine Agostiniano ( prot. N. 261/91), approvandone contemporaneamente la Regola di Vita ( prot. N. 262/91).

Considerando lo sviluppo della vostra iniziativa e la singolare novità di consacrazione secolare che essa introduce nella vita dell’Ordine Agostiniano , aderendo alla vostra richiesta , in forza dei privilegi cocessi dai Romani Pontefici all’Ordine di S.Agostino e delle facoltà conferitemi dalle Costituzioni dello stesso Ordine , art.456e, con il presente decreto

dichiaro

la Fraternità Secolare di Vita Consacrata

COMMUNIO

Quale gruppo di consacrati che fa parte dell’Ordine Agostiniano , come Opera propria, a norma delle Costituzioni del medesimo Ordine, art.48 , giuridicamente soggetto al Priore Generale,con Statuti e una struttura particolari .

L’Ordine accoglie con gioia questa nuova espressione di vita consacrata che arricchisce il carisma della spiritualità agostiniana.

Faccio voti che la Fraternità Communio, nata sotto la protezione di Maria, madre della Consolazione ,e del S.Padre Agostino, possa svilupparsi e camminare con fedeltà verso l’ideale che si propone , di diventare ” strumento di comunione, di fraternità e di solidarietà all’interno della Chiesa e della società, secondo l’ideale agostiniano del “cor unum et anima una”.

Roma dalla Curia Generalizia dell’Ordine, 25 dicembre 1994, solennità della Natività di Nostro Signore.

Reg.288

 

P.Fernando del Rio Segretario dell’Ordine

firma.gif (1757 byte)P.Miguel Angel Orcasitas Priore generale dell’Ordine

Vittoria PassolungoReferente Communio S. Rita

Il foglio di comunicazione di Communio : buona lettura Novembre_Dicembre 2017