Oggi presentiamo alla comunità il nuovo Consiglio Pastorale.

Facciamo qualche domanda a Carlo Calatroni, un parrocchiano con una lunga esperienza in merito.

Come ti è sembrato il nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale?

I Romani dicevano: “Senatores boni viri, Senatus mala bestia”. Tenendo in conto questa caratteristica di tutti i gruppi civili e religiosi cercherò di evidenziare la validità dei singoli (boni viri) e la necessità della convivenza operativa nel Consiglio (mala Bestia) nel nostro specifico momento storico.

Le mie sensazioni sono sicuramente condizionate dal lungo passato e dal brevissimo presente. Il nuovo Consiglio Pastorale mi è sembrato molto spaesato e anche ansioso di proporre nuove indicazioni. Sicuramente, e per fortuna, non condizionato dall’autorità. Poco visibile la presenza di gruppi di riferimento. Bilanciato per età e genere (rosazzurro). Non consci, a causa della poca conoscenza, dei modi e dei tempi operativi nel consigliare e nel disporre. Credo sia primo compito del Parroco spingere al CONSIGLIARE, spiegare i necessari tempi di attesa nel DISPORRE e aiutare ad accettare la bocciatura di una proposta. Il Vangelo è chiaro: uno ara, un altro semina, un altro raccoglie, ma il Padrone è Dio.

 

Quali sono le novità più importanti che hai riscontrato?

Il tempo è ancora breve, ma mi sembra di capire che si cercherà di lavorare con Commissioni temporanee per preparare temi di discussione, mantenendo gli incontri ordinari nel numero dei tre.

 

Potresti fare una breve sintesi dei punti più salienti emersi nella riunione?

Non si potevano avere punti salienti per la prima volta insieme, e questo ha dimostrato la mancanza, per ora, di pregiudizi. “Sarà stavolta profetico il Consiglio?” o “Sarà anche stavolta solo un Consiglio?”

Lascio cinque indicatori della vita del Consiglio nel suo essere profetico

Tempo = ci vuole tempo di riflessione, di ascolto, di preghiera oltre quello che richiede il calendario delle sedute.

Conoscenza e familiarità tra i Consiglieri = Il consiglio è un luogo dove si parla e decide per una comunità. I Consiglieri si capiscono? Si rispettano? Si vogliono bene?

Metodo di lavoro = Ci fornisce gli stessi strumenti: questo facilita l’incontro tra persone differenti che contribuiscono a un passo in avanti riconoscibile e condivisibile.

Scelta dei contenuti = Dice lo sguardo con cui guardiamo la realtà. Di cosa si deve occupare oggi una comunità cristiana?

La comunicazione al resto della comunità = Sono necessarie nuove forme di comunicazione. Riportare un clima di discussione seria, serena, responsabile tra preti e laici

Che cosa auguri al nuovo CPP?

Con sincerità, coraggio e animo alla conversione confrontiamoci come singoli e come gruppo.