Non diventate malinconici, non assumete un’aria disfatta… profumati la testa e lavati il volto. (Mt 6,16-17).
L’uomo che cambia il mondo è un uomo festoso, che ha il brivido della novità addosso.
Perché? Che sfida porta Gesù nel mondo? Alla faccia dei tristoni e dei lamentosi! Qual è l’annuncio? Eccolo: “Ora è il momento favorevole”, ora è il giorno della salvezza”, perché tutto accade ora, se tu vuoi! È successo tutto finora, ma il tempo del cristiano è ora, non è il futuro né il passato, è il presente! Qualunque passato tu abbia, di qualunque futuro tu abbia paura.
Cristo annuncia che io sono libero, ora, di prendere in mano me stesso. Puoi cambiare: “convertitevi!”, è la prima parola di Gesù. Tu puoi decidere, in questo istante, la tua sorte, non c’è nessun Fato, nessun destino fissato per te. Tu, in questo istante, hai il potere di fare della tua vita quello che vuoi. Non hai il potere di cambiare il mondo ma di cambiare te stesso, e così cambia il mondo. Questa è la conversione. Agli occhi del mondo questo è nulla e ci ridono in faccia. Non crede nessuno oggi che il cambiamento del mondo inizia quando un uomo prende coscienza di sé ed è entusiasta di sé. Tutti si aspettano il cambiamento dall’economia, dallo spread, dal Pil, dalla scienza, dal potere. Che la novità venga dal cuore, non ci crede più nessuno! Cristo, oggi, sfida me e te che se cambia il tuo cuore, se io scopro chi sono, qual è il mio posto nel mondo, oggi con me ricomincia il mondo! Non ho più la faccia malinconica, incupita, disfatta! Si innesca, di nuovo, un incendio in me e in te.
Troverà Cristo, in questa Quaresima, un uomo libero di raccogliere la sua sfida?